Le immagini mentali costituiscono un valido aiuto alla memoria, influendo positivamente sia sulla quantità che sulla durata del ricordo. L’immaginazione può potenziare il ricordo di categorie specifiche di soggetti, come bambini e anziani, soggetti con difficoltà di apprendimento o con danno cerebrale.Il MIT consente di effettuare una valutazione approfondita dell’abilità di ###ITALIC#TEXT[visual mental imagery]###, ossia della capacità di manipolare o generare immagini mentali su base visiva e spaziale. Può essere applicato sia alla popolazione in età evolutiva che a quella degli anziani senza indizi di deterioramento cognitivo, poiché in queste fasce può essere particolarmente utile individuare delle carenze e procedere ad attivare programmi di stimolazione cognitiva e potenziamento delle competenze che favoriscono la memoria e altre funzioni cognitive. ###LINEBREAK###Qualifica: B1
A cosa serve
Il ###BOLD#TEXT[MIT]### consente di effettuare un assessment rigoroso delle capacità di ###ITALIC#TEXT[visual mental imagery]###, e al contempo permette la programmazione e il monitoraggio di interventi mirati a migliorare a scopi applicativi le capacità immaginative, come quelli attualmente utilizzati nei settori più disparati: psicoterapia, riabilitazione cognitiva, educazione e riabilitazione motoria e sportiva, educazione e orientamento scolastico e professionale, ecc.
###H4#TEXT[Struttura]###
Il ###BOLD#TEXT[MIT]### consiste in una batteria di 8 prove, specificamente create per valutare le capacità di immaginazione mentale su base visiva e spaziale:
- ###BOLD#TEXT[Test della F di Brooks]###
- ###BOLD#TEXT[Orologio]###
- ###BOLD#TEXT[Cubo]###
- ###BOLD#TEXT[Sottrazione di parti]###
- ###BOLD#TEXT[Esplorazione mentale di una mappa]###
- ###BOLD#TEXT[Percorsi immaginati]###
- ###BOLD#TEXT[Rappresentazione mentale di oggetti]###.
- ###BOLD#TEXT[Visualizzazione di lettere]###
A corredo delle prove di ###ITALIC#TEXT[mental imagery]###, il test offre una serie di prove che richiedono l’uso di funzioni attentive, di memoria e percezione visuo-spaziale, senza implicare una trasformazione attiva di immagini memorizzate. Tale prove cognitive di confronto possono essere utilizzate per approfondire la valutazione del soggetto e descrivere in maniera più dettagliata il suo funzionamento cognitivo:
- ###BOLD#TEXT[Memoria di oggetti e di posizione]###
- ###BOLD#TEXT[Scacchiere]###
- ###BOLD#TEXT[Memoria di cifre]###
- ###BOLD#TEXT[Riproduzione di posizione spaziale speculare]###.
###H4#TEXT[Materiale]###
Nell’ottica di garantire la maggiore praticità di utilizzo, il ###BOLD#TEXT[MIT]### consiste in un unico manuale che contiene tutte le prove in un'apposita sezione fotocopiabile. È quindi possibile creare ad hoc il fascicolo delle prove sulla base delle specifiche esigenze cliniche della valutazione.
Caratteristiche psicometriche
###BOLD#TEXT[Campione normativo]###: n = 556 bambini di età compresa tra 8 e 13 anni (età evolutiva); n = 212 persone di età compresa tra 65 e 93 anni (età anziana) ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Punteggi normativi]###: centili divisi per 2 fasce d’età (età evolutiva) e per 2 fasce di età e 3 fasce di scolarità (anziani) ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Attendibilità]###: ###ITALIC#TEXT[coerenza interna]###: alfa compreso tra .70 e .81 ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Misure di validità]###: prove di attenzione, prove di memoria, prove di percezione; deterioramento mentale (n = 96)
Caratteristiche tecniche
###BOLD#TEXT[Somministrazione:]### individuale (carta e matita); 30-60' ca. ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Scoring:]### protocollo di registrazione
Anno di pubblicazione
2014