La competenza narrativa (cioè la capacità di comprendere e di produrre storie) rappresenta una fase fondamentale nell’acquisizione del linguaggio. Per comprendere e/o produrre una storia, il bambino deve essere infatti in grado di integrare fra loro diverse abilità, di tipo linguistico, cognitivo e sociale: deve comprendere e acquisire la struttura tipica delle storie; deve essere in grado di utilizzare parole adeguate all’espressione dei significati che vuole comunicare; deve saper comprendere e utilizzare diverse strutture grammaticali, preposizioni e avverbi appropriati a rendere la sua storia logica e coesa; deve avere conoscenze sul mondo, sulle persone e sulle motivazioni che possono guidare le azioni e contemporaneamente deve essere in grado di mantenere la giusta distanza psicologica dalla situazione presente e di capire il punto di vista degli altri.L’NCT è uno strumento di assessment dell’aspetto di produzione della competenza narrativa mediante un compito di storytelling. La capacità di produzione narrativa è indagata nei suoi livelli macro (le caratteristiche globali della storia, come la presenza della tipica grammatica delle storie, la coesione e la coerenza) e microstrutturali (il linguaggio utilizzato nella narrazione, utilizzando misure come la varietà lessicale, la lunghezza media dell’enunciato e la complessità sintattica).###LINEBREAK###Qualifica: A2
A cosa serve
L’ ###BOLD#TEXT[NCT]### è destinato a bambini di età compresa fra 3 anni e mezzo e 8 anni e mezzo (42-102 mesi). La prova trova diverse possibilità di utilizzo:
- ###BOLD#TEXT[valutazione del linguaggio in ambito clinico]###, in quanto la competenza narrativa riveste un ruolo fondamentale nella descrizione delle capacità linguistiche del bambino; non è infatti sufficiente valutare i singoli aspetti della competenza linguistica in produzione isolatamente l’uno dall’altro, ma è necessario osservare come queste componenti interagiscano tra di loro in produzioni linguistiche maggiormente complesse, come appunto la narrazione di storie, e legate ad altre competenze dominio generali (la componente cognitiva, ad es., è necessaria al bambino per poter assumere il punto di vista dei personaggi, osservabile nell’utilizzo di lessico psicologico);
- ###BOLD#TEXT[strutturazione di interventi riabilitativi e/o didattici]### funzionali al bambino che presenti delle difficoltà nel linguaggio;
- ###BOLD#TEXT[screening dei prerequisiti degli apprendimenti scolastici]###;
- ###BOLD#TEXT[osservazione della competenza linguistica in italiano in bambini bilingui]###;
- ###BOLD#TEXT[valutazione della competenza narrativa di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva]###: l’###BOLD#TEXT[NCT]### può essere somministrato a individui con disabilità intellettiva, anche di età cronologica superiore agli 8 anni e mezzo, purché caratterizzati da un’età mentale o linguistica equivalente almeno ai 3 anni e mezzo.
###H4#TEXT[Struttura]###
La prova consiste in una storia, composta da 18 immagini, graficamente molto chiare e di facile e immediata interpretazione per il bambino che la deve produrre. La vicenda è quella di due bambini che, arrivati al parco, decidono di giocare insieme a palla (situazione iniziale). A un certo punto, la palla viene lanciata troppo in alto, impigliandosi tra i rami di un albero (situazione problema). I bambini provano a recuperare la palla in modi diversi (tentativi di risoluzione), ma senza successo, fino all’arrivo di un vigile che decide di aiutarli, permettendo loro di riprendere la palla (soluzione del problema) e di ricominciare a giocare insieme (epilogo della storia).
L’###BOLD#TEXT[NCT]### valuta, a ###BOLD#TEXT[livello macrostrutturale]###, le competenze narrative globali del bambino: la quantità di informazioni riportate nella narrazione (eventi e agenti); la capacità di strutturare una storia (###ITALIC#TEXT[struttura]###); la coesione della storia (###ITALIC#TEXT[uso anaforico dell’articolo]###); l’abilità nell’esprimere gli stati mentali ed emotivi dei personaggi (###ITALIC#TEXT[uso del lessico psicologico]###).
A ###BOLD#TEXT[livello microstrutturale]###, valuta le abilità linguistiche manifestate dal bambino all’interno di una narrazione: il ###ITALIC#TEXT[numero di parole utilizzate]###; la ###ITALIC#TEXT[lunghezza media dell’enunciato]###; il ###ITALIC#TEXT[numero di subordinate utilizzate]### (sia implicite che esplicite).
###H4#TEXT[Somministrazione in presenza e in remoto]###
L’###BOLD#TEXT[NCT]### è stato pensato sia per la somministrazione in presenza, mediante un libretto che contiene le 18 immagini della storia, sia in remoto, mediante un ebook pdf che l’esaminatore può presentare a distanza utilizzando un applicativo per la videochiamata che consenta la condivisione dello schermo.
Caratteristiche psicometriche
###BOLD#TEXT[Campione normativo]###: n = 525 bambini monolingui italiani di età compresa tra 42 e 101 anni ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Punteggi normativi]###: Punti T e Percentili divisi per 10 fasce di età ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Attendibilità]###: ###ITALIC#TEXT[Accordo tra valutatori]###: compreso tra .89% e .97% ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Misure di validità]###: Blue Story Test.
Caratteristiche tecniche
###BOLD#TEXT[Somministrazione:]### individuale (carta e matita e in remoto); 3-8' ca. ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Scoring:]### protocollo di registrazione con audio/videoregistrazione
Anno di pubblicazione
2021