La valutazione della comprensione è un ottimo sistema per inquadrare le problematiche linguistiche in età evolutiva, soprattutto nel bambino piccolo e nel bambino con ritardo di acquisizione del linguaggio. È stato infatti dimostrato che la comprensione verbale è un potente predittore del successivo sviluppo linguistico nei bambini “parlatori tardivi” e fornisce informazioni sulle capacità di ascolto, le strategie, il livello cognitivo, le capacità attentive, l’interesse alla relazione, la capacità di condivisione e collaborazione del bambino. Il TCGB-2 consente di valutare lo sviluppo delle capacità di comprensione morfosintattica del bambino in età prescolare e scolare.###LINEBREAK###Qualifica: B1
A cosa serve
Il ###BOLD#TEXT[TCGB-2]### consente di valutare la comprensione verbale sia in bambini con sviluppo tipico sia con disordini dello sviluppo, secondo una prospettiva mirata all’analisi dei processi e delle strategie che sottendono l’acquisizione di alcuni principi base della morfosintassi dell’italiano. Si tratta di uno strumento a disposizione di chi opera in ambito educativo, diagnostico e riabilitativo, in quanto una corretta informazione circa le modalità con cui si evolve la capacità di comprensione costituisce la premessa necessaria per la programmazione di interventi riabilitativi e didattici adeguati.
###H4#TEXT[Struttura]###
Il ###BOLD#TEXT[TCGB-2]### è costituito da 74 frasi, che afferiscono a 6 tipi principali di strutture grammaticali, e da altrettante tavole illustrate a colori (il materiale è ripreso dalla precedente versione del test, ma è stato oggetto di un accurato processo di restyling e aggiornamento).
Per ciascun item, il bambino deve scegliere, tra le 4 vignette di ogni tavola, quella che rappresenta correttamente il contenuto della frase presentata. Una sola vignetta corrisponde alla frase stimolo, mentre le altre tre fungono da “distrattori”, riferentisi a contenuti affini ma non del tutto analoghi. La frase stimolo è pronunciata dall’esaminatore mentre il bambino ha davanti a sé la pagina in cui è raffigurato l’item corrispondente; il compito non richiede risposta verbale, ma solo l’indicazione della figura prescelta.
Le frasi che compongono il test fanno riferimento a 6 strutture grammaticali:
- ###BOLD#TEXT[locative]### (12 item): comprendono 6 enunciati con elementi locativi di tipo “topologico” (###ITALIC#TEXT[sotto/sopra, giù/su, dentro/fuori, vicino/lontano]###) e 6 con locativi di tipo “proiettivo” (###ITALIC#TEXT[davanti/dietro; da-a, tra]###);
- ###BOLD#TEXT[flessionali]### (16 item): includono flessioni nominali (###ITALIC#TEXT[plurale/singolare, maschile/femminile]###), verbali (###ITALIC#TEXT[plurale/singolare verbale, presente/passato/futuro]###), possessive (###ITALIC#TEXT[singolare/plurale]###);
- ###BOLD#TEXT[attive]### (16 item): nella forma affermativa e negativa, includono reversibili probabili e improbabili, reversibili neutre e con agente inanimato;
- ###BOLD#TEXT[passive]### (16 item): nella forma affermativa e negativa, includono irreversibili, reversibili probabili e improbabili e reversibili neutre;
- ###BOLD#TEXT[relative]### (8 item): sono differenziate in 4 gruppi in base alla posizione della frase subordinata rispetto alla principale e alla funzione grammaticale del pronome relativo: ###ITALIC#TEXT[soggetto/soggetto, oggetto/oggetto, soggetto/oggetto e oggetto/soggetto]###;
- ###BOLD#TEXT[dative]### (6 item): sono costituite da enunciati che variano rispetto al rapporto di probabilità/improbabilità dell’evento e al carattere animato/inanimato dei referenti.
Il test si propone di misurare non solo la presenza/assenza di un principio o di una regola nel repertorio linguistico infantile, ma il grado di flessibilità con cui certe conoscenze possono essere applicate a situazioni anche molto decontestualizzate.
Parallelamente alla valutazione quantitativa è possibile effettuare una valutazione qualitativa delle risposte, diretta ad analizzare il peso dei diversi fattori implicati nella comprensione del test. In particolare, l’analisi degli errori nei termini di distrattori grammaticali e lessicali permette di inferire le strategie utilizzate dal bambino nel processo di comprensione delle diverse strutture grammaticali.
Caratteristiche psicometriche
###BOLD#TEXT[Campione normativo]###: n = 452 bambini di età compresa tra 4 e 8 anni ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Punteggi normativi]###: punti T divisi per 11 fasce d’età e punti percentili ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Attendibilità]###: ###ITALIC#TEXT[coerenza interna]###: alfa compreso tra .51 e .93; ###ITALIC#TEXT[test-retest]###:###ITALIC#TEXT[r]### compreso tra .48 e .92 ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Misure di validità]###:NRDLS; bambini con sviluppo del linguaggio atipico(n = 22)
Caratteristiche tecniche
###BOLD#TEXT[Somministrazione:]### individuale (carta e matita); 20-30' ca. ###LINEBREAK### ###BOLD#TEXT[Scoring:]### protocollo di registrazione
Anno di pubblicazione
2023