Il TNL è uno strumento diagnostico di concezione originale progettato per valutare in modo articolato le competenze lessicali e le funzioni esecutive verbali nei bambini di età compresa tra 3 e 9 anni.L’obiettivo principale del test è quello di analizzare le sottocomponenti del sistema lessicale per identificare i meccanismi patogenetico che sottendono i deficit lessicali, attraverso l’analisi degli errori commessi dal bambino.###LINEBREAK###Qualifica: B1
A cosa serve
Si applica a tutti i bambini per i quali venga richiesta una valutazione del linguaggio. Si mostra particolarmente utile nell’ambito dell’indagine diagnostica finalizzata ad individuare Disturbi Specifici del Linguaggio, disturbi a carico dell’abilità lessicale o eventuali quadri clinici in cui la presenza di una problematica a carico del linguaggio può interferire, come nel caso dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
###BOLD#TEXT[IL MATERIALE]###
###LINEBREAK###Il materiale consiste di due libretti a colori contenenti una serie di immagini disegnate con uno stile moderno e accattivante. Un protocollo di registrazione permette di seguire la somministrazione e registrare la performance del bambino.
###LINEBREAK######BOLD#TEXT[II EDIZIONE: MANUALE E PROTOCOLLO]###
###LINEBREAK###I rigorosi criteri di selezione del corpus lessicale, la rapidità di somministrazione del ###BOLD#TEXT[TNL]### e l’utilizzabilità del parametro tempo, (unitamente all’indice di accuratezza), consentono una precisa valutazione delle competenze lessicali entro un ampio arco cronologico. Nella precedente edizione, il cut-off per le prestazioni patologiche era definito in base al corrispondente valore in punti T.L’esperienza di cinque anni di applicazione del ###BOLD#TEXT[TNL]### ha evidenziato i limiti di questa misura che non appariva in grado di discriminare tra livelli patologici di diversa gravità, né di quantificare con accuratezza la positiva evoluzione di bambini con gravi deficit lessicali ad inizio della riabilitazione. Per tali ragioni, in questa seconda edizione i livelli prestazionali sono stati tradotti nei corrispettivi punti z.
Nelle tabelle normative, nel manuale e nel protocollo, punteggi grezzi sono pertanto convertiti in punti z. I punti al di sotto del cut-off, da considerarsi patologici (sotto -2.00 punti z), sono evidenziati in modo da permettere al clinico l'immediata collocazione del disturbo per ogni specifica dimensione.
###BOLD#TEXT[Nota: La I edizione dei protocolli (in vendita sino al 31 maggio 2018) non può essere utilizzati con la II edizione del manuale]### (così come la II edizione dei protocolli non può essere utilizzata con la I edizione del manuale).
Caratteristiche psicometriche
###BOLD#TEXT[Campione normativo]###: n = 675 bambini di età compresa tra 3 e 9 anni
###LINEBREAK######BOLD#TEXT[Punteggi normativi]###: punti T per 12 fasce di età
###LINEBREAK######BOLD#TEXT[Attendibilità]###:###ITALIC#TEXT[test-retest]###:?###ITALIC#TEXT[r]### compreso tra .96 e .99
###LINEBREAK######BOLD#TEXT[Misure di validità]###: BNT, PPTV, CPM.
Caratteristiche tecniche
###BOLD#TEXT[Somministrazione:]### individuale (carta e matita); 15' ca.
###LINEBREAK######BOLD#TEXT[Scoring:]### protocollo di registrazione
Anno di pubblicazione
2013